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(QUADRIMESTRALE DI CULTURA, STORIA E TECNICHE DELLA CONSERVAZIONE PER IL PROGETTO diretto da Marco Dezzi BardeschiOTTOBRE ‘‘SPECIALE85.La città, il viaggio, il turismoPercezione, produzione e trasformazione(EDIZIONIA A AAltr line
85 speciale nuova serie, ottobre Quadrimestrale di cultura, storia e tecniche della conservazione per il progettoAutorizzazione del Tribunale civile e penale di Milano n. 255 del 22 maggio 1993Direttore responsabile: Marco Dezzi BardeschiRedazione: Chiara Dezzi Bardeschi, Pierluigi PanzaSegreteria di coordinamento editoriale: Wanda ButeraRealizzazione di questo numero a cura di: Gemma Belli e Alessandro CastagnaroImpaginazione ed editing di questo numero: Dezzi Bardeschi sas Viale F. Strozzi, 24 - 50129 FirenzeHanno collaborato alla realizzazione di questo numero: Simona Bravaglieri, Francesca UrbinatiIn questo numero contributi di:Paola Ardizzola, Assistant Professor, Department of Architecture and Interior Design, LAU Lebanese American University, Beirut; Gemma Belli, Ricercatore diStoria dell’Architettura, DiARC, Università degli Studi di Napoli Federico II; Alfredo Buccaro, Ordinario di Storia dell’Architettura, DiARC, Università degli Studidi Napoli Federico II; Francesca Capano, Ricercatore di Storia dell’Architettura, DiARC, Università degli Studi di Napoli Federico II; Alessandro Castagnaro, Associato di Storia dell’Architettura, DiARC, Università degli Studi di Napoli Federico II; Simonetta Ciranna, Associato di Storia dell’Architettura, DICEAA,Università dell’Aquila; Ada Di Nucci, Università degli Studi “G. d’Annunzio”, Chieti e Pescara; Daniela Esposito, Ordinario di Restauro, Direttrice della Scuoladi Specializzazione in Restauro dei monumenti architettonici e del paesaggio, Università La Sapienza di Roma; Federico Ferrari, Maître de conférences associé,Ecole Nationale Supérieure d’Architecture di Paris-Malaquais / Université Paris-Est; Josep-Maria García-Fuentes, School of Architecture, Planning & Landscape,Newcastle University; Paola Lanaro, Ordinario di Storia economica, Università Ca’ Foscari di Venezia; Andrea Maglio, Associato di Storia dell’Architettura,DiARC, Università degli Studi di Napoli Federico II; Fabio Mangone, Ordinario di Storia dell’Architettura, DiARC, Università degli Studi di Napoli Federico II;Laura Marcone, psicoterapeuta, libero professionista; Claudio Milano, Ostelea School of Tourism & Hospitality, Universitat de Lleida; Lucia Miodini, CentroStudi e Archivio della Comunicazione (CSAC), Università degli studi di Parma; Bruno Mussari, Ricercatore di Stoeia dell’Architettura, PAU, Università degli studiMediterranea di Reggio Calabria; Sergio Pace, Ordinario di Storia dell’Architettura, DAD, Politecnico di Torino; Ilaria Pecoraro, Docente a contratto di Teoriae Tecniche di restauro, Università La Sapienza di Roma; Pasquale Rossi, Associato di Storia dell’Architettura, Università degli Studi Suor Orsola Benincasa Napoli;Massimiliano Savorra, Associato di Storia dell’Architettura, Università del Molise; Rosa Sessa, PhD in Storia dell’Architettura, DiARC, Università degli Studi diNapoli Federico II; Rosa Tamborrino, Ordinario di Storia dell’Architettura, Politecnico di Torino; Luigi Veronese, Ricercatore di Restauro, DiARC, Universitàdegli Studi di Napoli Federico II; Cristiana Volpi, Ricercatore di Storia dell’Architettura, Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Meccanica Universitàdegli Studi di Trento; Guido Zucconi, Ordinario di Storia dell’Architettura, Università IUAV di Venezia.In copertina: Cartolina promozionale dell’albergo Le Savoy di Napoli, firmata E. Bocchino, stampata dalla Richter & C., 1910 ca., 14.0 x 9.0 cm, collezioneprivata Ewa Kawamura.Comitato scientifico internazionaleMounir Bouchenaki, François Burkhardt, Juan A. Calatrava Escobar, Giovanni Carbonara, Françoise Choay, Philippe Daverio, LaraVinca Masini, Javier Gallego Roca, Werner Öechslin, Carlo SiniCorrispondenti regionali italianiPiemonte/Val d’Aosta: Maria Adriana Giusti, Rosalba Ientile, Carlo Tosco; Lombardia: Carolina di Biase, Alberto Grimoldi, AntonellaRanaldi, Michela Rossi, Sandro Scarrocchia; Veneto: Emanuela Carpani, Alberto Giorgio Cassani, Giorgio Gianighian; Liguria:Stefano F. Musso; Emilia Romagna: Rita Fabbri, Riccardo Gulli, Andrea Ugolini; Toscana: Mario Bencivenni, Susanna Caccia, MauroCozzi, Maurizio De Vita, Giuseppina Carla Romby; Lazio: Daniela Esposito, Donatella Fiorani, Margherita Guccione, Maria PieraSette; Marche: Enrico Quagliarini; Umbria: Paolo Belardi; Abruzzo: Stefano Gizzi, Claudio Varagnoli, Alessandra Vittorini; Campania:Alessandro Castagnaro, Bianca Gioia Marino, Andrea Pane; Puglia: Vincenzo Cazzato, Giuliano Volpe; Calabria e Basilicata: FrancescaMartorano, Marcello Sestito; Sicilia: Maria Rosaria VitaleI saggi contenuti in questo numero di ‘ANANKE sono stati rivisti da referee di nazionalità diversa da quella degli autori, selezionati per competenza tra i membridel Comitato Scientifico Internazionale / The articles published in the issue of ‘ANANKE have been reviewed by the international referees, selected among themembers of the International Scientific Committee.I singoli autori sono responsabili di eventuali omissioni di credito o errori nella riproduzione delle immagini e del materiale presentatoLa rivista ‘ANANKE e i suoi Quaderni sono acquistabili in formato cartaceo presso Libro Co. Italia - - Tel. 055-8229414prezzo di ciascun numero: Italia 14,00 euro; Comunità Europea 18,00 euro; resto del mondo 24,00 euroabbonamento annuale (3 numeri): Italia 38,00 euro; Comunità Europea 52,00 euro; resto del mondo 70,00 euro;abbonamenti e pubblicità: Altralinea Edizioni srl - 50144 Firenze, via Pierluigi da Palestrina 17/19 r, tel. (055) 333428 numero speciale di ‘ANANKE è edito con il sostegno del BAP (Centro interdipartimentale di ricerca per i Beni Architettonicie ambientali e per la Progettazone Urbana), Università degli Studi di Napoli Federico II.Direzione, Redazione e Segreteria: Politecnico di Milano, Dipartimento ABC, edificio 15, Via Giuseppe Ponzio, 31, 3 Milano, 02/23995708E-Mail: -
SPECIALE‘85.NUOVA SERIE, OTTOBRE La città, il viaggio, il turismoPercezione, produzione e trasformazioneIntroduzioneRosa Tamborrino, Riflettere sul turismo culturale e sui suoi effetti sulla storia delle città: dal Convegno AISU agli sviluppi della ricerca, 2;Paola Lanaro, Il perché di una scelta, 6; Alfredo Buccaro, Il viaggio come parametro storiografico della città, 8Città e turismo: immagini e narrazioniLucia MiodiniGuido ZucconiFederico FerrariPasquale RossiBruno Mussari1017212834Souvenir d’Italie. L’origine fotografica della cartolina illustrataDa Ruskin a Settis: la persistenza del mito funebre di VeneziaPaesaggi reazionari. Lo sguardo turistico e il mondo come immagine«Nápoles es la verdadera Italia». Una città nelle descrizioni di illustri viajerosTra realtà e interpretazione: la Calabria nei diari e schizzi di viaggio per il VoyagePittoresque dell’Abate di Saint-NonMassimiliano Savorra39 Tra scuola e viaggi: il modello formativo Beaux-Arts di Alfred Dwight Foster HamlinCristiana Volpi45 La formazione dell’architetto mitteleuropeo Rudolf Perco: l’esperienza allaWagnerschule, i disegni di viaggio e le impressioni dal fronteGemma Belli50 Architettura rurale e ricerca di una nuova identità: la casa di Amalfi e il contributo diAndreas ClemmensenLuigi Veronese, Laura Marcone55 Tra Restauro e Psicoanalisi: la Gradiva e i viaggi di Jung e Freud a PompeiPaola Ardizzola61 Il viaggio come strumento di conoscenza: il Giappone narrato da Bruno Tautattraverso appunti, saggi e disegniRosa Sessa66 Architetti viaggiatori all’American Academy in Rome: il Sud di Gordon Bunshaft,George Howe, Louis Kahn e Robert VenturiSergio Pace, Josep-Maria Garcia Fuentes 70 Calma, lusso e naturalezza. La Costa Brava e la Costa Azzurra: narrazioni eraffigurazioni di artisti e letterati a confronto, tra Ottocento e NovecentoCittà e turismo: trasformazioni materiali o immaterialiSimonetta Ciranna77Daniela Esposito, Ilaria Pecoraro83Claudio MilanoAlessandro Castagnaro8893Ada Di Nucci100Francesca CapanoAndrea Maglio105111Esibiti o metabolizzati? Frammenti di architetture e spazi urbani ottocenteschinella città contemporaneaIl bianco calce, fattore identitario del paesaggio della Valle d’Itria: problemi diconservazione e restauro ecosostenibileSaturazione turistica e movimenti di protesta e resistenza a BarcellonaViaggiatori e modelli dell’evoluzione urbana: il lungomare di Napoli da CastelNuovo a palazzo Donn’AnnaIl tentativo di trasformazione dell’Albania turistica e l’Ente Turistico Albania (ETA)tra le due guerreCasamicciola: un soggiorno privilegiato nel secolo della borghesiaIschia nel secondo dopoguerra: una modernità “imprevista”PostfazioneFabio Mangone, Dalla scoperta alla banalizzazione, dalla valorizzazione al consumo. Monumenti, paesaggio, turismo, 1181
«NÁPOLES ES LA VERDADERA ITALIA»UNA CITTÀ NELLE DESCRIZIONI DI ILLUSTRI VIAJEROSPASQUALE ROSSIAbstract: By the end of 1838, José María Queipo de Llano y Ruiz de Saravia, 7th Count of Toreno, left Paris directed toNaples. His aim was to undertake a “Viaje a Italia” of five months and five days in order to visit the Mirabilia of Italy, anuniversally renowned itinerary as reported in the famous Valery's “Guide”. Between the Nineteenth and Twentieth centuriesthe city of Naples will be the subject of extraordinary narratives in the context of the routes of the viajeros españoles, fromFederico Moya y Bolivar to Emilio Castelar and from Vicente Blasco Ibañez, to Pio Baroja Nessi. From the iconography andthe narrative of many Spanish travellers who visit Naples in the Nineteenth century we can see again today the history andthe urban stratification of a site – the city promenade – transformed during the “Risanamento” and the XX century, and thatin the contemporary landscape definitely needs an adequate redevelopment.Napoli nella letteratura iberica, sin dal XVI secolo, èconsiderata una delle mete privilegiate del Viaje en Italia,una delle tappe fondamentali di un percorso ispirato dallascoperta e dalla conoscenza dell’arte e del mondo antico.Il racconto della città e dei suoi dintorni si definisce attraversoresoconti e note che esaltano uno straordinario paesaggiodominato dal Vesuvio, con vari luoghi ameni e con percorsiche si snodano attraverso rovine e resti di civiltà sepolte,tra luoghi sacri (trescientas iglesias en la ciudad) e nobiliarchitetture, disposte all’interno del nucleo urbano e delterritorio circostante. Alla bellezza e all’esaltazione di questostraordinario ambiente e delle sue risorse naturali, tra l’areadei Campi Flegrei e quella di Ercolano, viene descrittaanche la difficoltà di un contesto sociale che, allo stessotempo, inquieta e incuriosisce.Carico di ‘humanitas’ è il carattere di un popolo dalla‘comune anima latina’; il modo di parlare e gesticolare,l’amore per la musica (Napolés es una ciudad cantante),ma pure l’accoglienza, la contaminazione sociale, lostupefacente paesaggio e la luz del mediodía del suo cielo.Aspetti e temi che si ritrovano nei taccuini dei viajerosespañoles, nel racconto di un sito che è “meta dell’anima”,ma anche luogo controverso e incantato, paese di armoniae di naturale bellezza, ma anche di diffusa indigenza che sipercepisce tra le persone, nelle strade rumorose e affollate.28È quanto emerge dalla lettura dei testi dei protagonistidella letteratura spagnola contemporanea. Volumi checontengono descrizioni di tante città italiane, attraversate,vissute e visitate con spirito di conoscenza, di cultura maanche di necessaria e indispensabile esperienza formativa.A partire dalla prima metà del XIX secolo, il Viaje en elpais de l’Arte riceve una sorta di impulso, così comeè possibile verificare da vari studi sul tema e dallaproduzione storiografica (Garcia-Romeral Perez, 1995).A testimonianza di un quadro culturale europeo cherichiedeva la conoscenza dei luoghi dell’“antico”, e che inSpagna viene istituzionalizzato con un certo ritardo rispettoad altri paesi europei.Il tema del viaggio, il racconto dei luoghi, la descrizionedell’immagine delle città e dell’ambiente popolare diventanotemi privilegiati delle narrazioni e dei resoconti a stampa,anche nelle riviste specialistiche, di storia e di cultura iberica.Una diffusione di genere che trova vasta eco editoriale propriotra la fine dell’Ottocento e la prima metà del Novecento.A dimostrazione di questo contesto e fermento culturaleè utile ricordare che nel 1913 Gilberto Beccari pubblicale impressioni italiane di alcuni noti scrittori spagnoli, i cuiesiti narrativi costituiscono un tema di assoluto interesse.L’autore fornisce un excursus sulla letteratura spagnola e suiprincipali autori che descrivono i loro viaggi nelle principali
A. GUESDON, E. ROUARGUE, Napoli in prospettiva, 1840; dettaglio. Napoli, Università Suor Orsola Benincasa, Collezione Pagliaracittà italiane: Milano, Genova, Firenze, Pisa, Roma, Napoli.I luoghi narrati, le città visitate sono quelli delle tappeistituzionali. Ma negli itinerari si tendono a ripercorreresoste e spostamenti, per terra e/o per mare, che si ritrovanoindicati nelle guide tascabili, che al tempo iniziavano adavere ampia diffusione. Noti letterati e uomini di culturaprovenienti dalla Spagna si cimentano sul tema del raccontoguardando all’Italia come a un paese “modello di bellezza”,e il viaggio “por el arte de la magnifica peninsula” diventau